Andrea Dall'Asta

La luce, colore del desiderio. Percorsi tra arte e architettura, cinema e teologia dall’Impressionismo a oggi

Milano, Ancora Arti Grafiche, 2021
pp. 264
ISBN: 978-885-142-393-3

Dopo avere compiuto in un testo precedente, La luce splendore del vero (2018), un viaggio dall'età paleocristiana al barocco, il volume prosegue l'indagine sulla luce dall'Impressionismo ai nostri giorni. In un'interdisciplinarietà tra arte e architettura, fotografie e cinema, filosofia e teologia, con un'attenzione particolare ad artisti come Cézanne, Rothko, Matisse, Fontana, Turrell... l'autore delinea un'inedita e originale "storia" della luce che conduce dalla luce fisica dell'Impressionismo alle più attuali sperimentazioni tecnologiche. Di fatto, nel Novecento, la luce divina della tradizione non illumina più la vita umana, ma si fa "materia" stessa dell'opera. Così gli Ambienti spaziali di Lucio Fontana aprono a una serie di straordinarie ricerche su come l'uomo percepisce se stesso, in un cammino di appercezione.

Di fatto, in un mondo che ha conosciuto la luce tragica e inquietante sprigionata dalle bombe di Hiroshima e Nagasaki, la luce continua a fare venire alla luce i personaggi della nostra storia, incarnando il desiderio dell'uomo di lasciarsi interrogare dal segreto del mondo, affinché la realtà sia riconosciuta nella sua verità e nella sua bellezza.

La luce colore del desiderio